Caritas

Don Alberico Grella (Direttore)
Diac. Pasquale Moscariello (Vice direttore)
S.E. Mons. Pasquale Cascio (Presidente)
Telefono: 082723039 ( +interno) 225
e-mail: caritas@diocesisantangelo.it

Centro di ascolto:
Sant’Angelo dei Lombardi (Curia diocesana, telefono 082723039 + interno 225) Martedì e Giovedì ore 10:00 – 12:00
Montella (centro Autilia Volpe, via Giuseppe Garibaldi, telefono 0827609215) Lunedì e Mercoledì ore 10:00 – 12:00

La Caritas Diocesana, con sede a Sant'Angelo dei Lombardi in via Dietro le Mura, è l'organismo pastorale della Chiesa locale che, come recita l'art. 1 dello Statuto, promuove, anche in collaborazione con altri organismi, «la testimonianza della carità nella comunità ecclesiale italiana, in forme consone ai tempi e ai bisogni, in vista dello sviluppo integrale dell'uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica». E', dunque, quell'organismo che, nell'ambito degli uffici per la pastorale diocesana, si impegna a favorire l'attuazione del comandamento evangelico della carità nella Diocesi e nelle parrocchie. Essa promuove e coordina le attività caritative, formative e assistenziali in armonia con gli indirizzi generali della Caritas Italiana. La Caritas Diocesana persegue i seguenti scopi:
¦ collaborare con il Vescovo per promuovere nelle parrocchie l'animazione della carità;
¦ sensibilizzare e formare le comunità cristiane alla pratica della solidarietà e al dovere della promozione di attività caritative e di servizi sociali;
¦ contribuire alla costituzione e al supporto operativo delle Caritas parrocchiali;
¦ coltivare l'attenzione ai problemi dei paesi meno sviluppati e promuovere opere in loro favore;
¦ organizzare attività di sostegno economico all'emergenza in caso di pubbliche calamità nel mondo intero, secondo le indicazioni della Caritas Italiana;
¦ collaborare con altri organismi di ispirazione cristiana per:
- realizzare studi e ricerche sui bisogni per aiutare a scoprirne le cause;
- promuovere il volontariato e favorire la formazione degli operatori pastorali della carità e del personale di ispirazione cristiana impegnato nei servizi sociali;
- contribuire allo sviluppo umano e sociale dei paesi poveri anche attraverso la sensibilizzazione dell'opinione pubblica.
L'approccio alle situazioni di emarginazione e di povertà, avviene attraverso tre momenti:
¦ l'ascolto;
¦ l'osservazione;
¦ il discernimento.
Gli strumenti di servizio sono:
¦ Centri di Ascolto;
¦ Osservatorio delle Povertà e delle Risorse;
¦ Caritas parrocchiali;
¦ Centri di Accoglienza: La porta del Sole, Centro per la donna.
Per il triennio 2006-2008 la Caritas Diocesana ha predisposto un progetto di 'Laboratorio Diocesano per la promozione e l'accompagnamento delle Caritas parrocchiali'. Il laboratorio, infatti, è lo strumento necessario per accompagnare le Caritas esistenti e promuoverle laddove vi è qualche ritardo. Perché si possa avere un quadro chiaro sulle Caritas parrocchiali, l'ambito di lavoro privilegiato è la lettura del territorio che avverrà tramite la compilazione di una scheda. Tale lettura consentirà al laboratorio di elaborare una classificazione:
a) Parrocchie con Caritas in buono stato;
b) Parrocchie con Caritas in fase di crescita o di crisi e quindi da accompagnare;
c) Parrocchie dove è impossibile far nascere la Caritas.