Pastorale della Salute

Salvatore Cilio (Direttore)
Telefono: 082723039 ( +interno) 225
e-mail: pastoralesalute@diocesisantangelo.it
Orario d'ufficio: Giovedì 9.30-13.00

Membri:
Fratel Paolo Maria Barducci (Assistente Religioso Ospedaliero)
Erminia Pandolfo (Segretaria Dell’Ufficio Diocesano di Pastorale della Salute)
Salvatore Bonavitacola (Diacono)
Giovanni Vuotto (Presidente dei Medici Cattolici)
Orlando Abbazia (Volontario Ospedaliero)
Angelo Cetta (Accolito)
Anna Iannuzzi (Ministro Straordinario della Comunione)

In un mondo secolarizzato il sostantivo “pastorale” non è di immediata comprensione. Per questo ce ne offre un’ampia spiegazione il Concilio Vaticano II nella costituzione “Gaudium et Spes” : “ Le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri e soprattutto di coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore......”.
Il servizio ai malati e ai sofferenti è, per la Chiesa, parte integrante e irrinunciabile della sua missione ed è compito di chi opera nella Pastorale della Salute rendere visibile questa realtà richiamando tutta la comunità cristiana ad un doveroso impegno accanto al malato. Quindi, si può parlare di una Pastorale della Salute come di un agire della comunità cristiana nel mondo della sofferenza, di una azione che si rivolge, si, ai malati e a quanti si prendono cura di loro ma anche ai sani al fine di ispirare una cultura più sensibile alla salute, all’emarginazione e ai valori della vita.
In sintonia con il proprio vescovo, l’ufficio per la pastorale della salute ha, quindi, il compito di studiare come essere veramente utili a chi è nel bisogno; di definire le linee pastorali diocesane nel campo della salute; di sensibilizzare le comunità cristiane a tali problemi; di coordinare le iniziative riguardanti la formazione e l’aggiornamento di quanti operano nel settore. Di stabilire relazioni con le tante persone che nei momenti fragili della vita, rischiano di perdersi e con spirito di vicinanza e sensibilità di saper accogliere, evangelizzare e servire il prossimo bisognoso e le sue difficoltà ma anche affermarne le sue potenzialità, con la necessaria attenzione ai diversi percorsi spirituali di ciascuno. E’ una sfida da vivere ogni giorno in creativo equilibrio e con la consapevolezza dei propri doni e dei propri limiti.
In sintesi la pastorale della salute è presenza e azione della Chiesa finalizzata:
ad accompagnare quanti soffrono nel corpo e nello spirito, offrendo loro le risorse di una calda umanità, della Parola e della Grazia;
a sensibilizzare la gente ai problemi e ai bisogni di chi soffre;
ad aiutare gli uomini nella ricerca di risposte ai grandi interrogativi posti dal vivere, dal soffrire e dal morire;
a conoscere, con la collaborazione dei ministri straordinari della comunione, le necessità delle persone malate o che vivono sole presenti nelle varie parrocchie e a promuovere iniziative di assistenza a domicilio e coordinarle;
ad assistere i malati dimessi dall’ospedale che hanno bisogno di aiuto;
a curare, in collaborazione con i ministri straordinari della comunione, l’assistenza spirituale dei malati in famiglia.