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Giornata per la Vita Consacrata

Carissimi,                                                                                                                         
siete invitati sabato 28 gennaio, alle ore 9,00 presso l’Abbazia del Goleto, all’incontro della nostra Chiesa locale in occasione della Giornata per la Vita Consacrata.
Nel centenario della nascita al cielo del Beato Charles de Foucauld (1916 – 2016) avremo modo di riflettere sull’attualità del suo messaggio spirituale.       
Chiediamo ai parroci, ai religiosi e alle religiose di informare e sensibilizzare le comunità a questo appuntamento annuale della nostra diocesi.
Il nostro stare insieme si concluderà con il pranzo.
 
La giornata si svolgerà come segue:
9,00: Accoglienza
9,30: Ora Media – Meditazione del Vescovo
10,00: “Attualità del messaggio spirituale del Beato Charles de Foucauld per la vita consacrata”
               a cura di Fratel Oswaldo Curuchich jc
10,45: Interventi sulla relazione
11,15: Pausa caffè
11,45 – 12,45: Adorazione Eucaristica
13,00: Pranzo all’ ”Hotel Goleto”
 
 
Nell’attesa di incontrarci, un saluto fraterno.
 
Sant’Angelo dei Lombardi, 3 gennaio 2017
 
 
           Fratel Paolo Maria Barducci                                                                               
Vicario episcopale per la vita consacrata      
 
Mons. Tarcisio Luigi Gambalonga
Vicario episcopale per il clero                                                                                                                                                         
                                                                      
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Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

DIOCESI di
ARIANO IRPINO-LACEDONIA
AVELLINO
S. ANGELO dei LOMBARDI-CONZA-NUSCO-BISACCIA
 
“L’ amore di Cristo ci spinge verso la riconciliazione”
(2Cor 5, 14-20)
 
Carissimi fratelli e sorelle,
la celebrazione della settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, 18-25 gennaio 2017, è un invito a riflettere e a pregare affinché tutti i battezzati siano uniti in Cristo.
Le comunità cristiane delle tre diocesi irpine, anche quest’anno, sono chiamate a vivere un’esperienza di comunione e di fraternità in un incontro ecumenico, presieduto dai nostri vescovi e dai pastori di altre comunità e chiese cristiane.
Desideriamo esprimere la fede nel Dio Trino ed Uno, annunciando la salvezza nel Signore Crocifisso e Risorto e contribuendo ad affrontare insieme le problematiche dell’amata terra irpina.
L’incontro ecumenico di preghiera si terrà:
martedì 24 GENNAIO 2017 alle ore 17,30
nella Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi
 
Vi aspettiamo per lodare insieme il Dio della vita!
I delegati diocesani per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso
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Lettera alla Famiglia 2016

Cara Famiglia,
“la gioia dell’amore – amoris laetitia – che si vive nelle famiglie è anche giubilo della Chiesa”.
Non ci sono parole più belle e attuali con cui iniziare questa lettera annuale per te e, attraverso te, per tutta la famiglia della Chiesa. Sono le prime parole dell’Esortazione Apostolica post-sinodale Amoris laetitia del nostro amato Papa Francesco. 
La tua gioia è la nostra gioia, essa scaturisce dall’amore che unisce i tuoi membri, come i figli e le figlie della santa Chiesa e come i fratelli e le sorelle di questa meravigliosa umanità.
Il Vangelo della famiglia ha come contenuto l’amore di Cristo riversato nei vostri cuori attraverso il sacramento nuziale. È una vera effusione dello Spirito Santo, che porta il suo frutto: amore, gioia e pace (cfr. Gal 5, 22).
L’amore, sorgente di gioia e di pace, “è pieno di valori quali la generosità, l’impegno, la fedeltà e la pazienza” (A.L. n. 5).
Il Vangelo chiama i coniugi ad essere immagine vivente dell’amore di Dio, rivelato e donato in Cristo Gesù. “La coppia che ama e genera la vita è la vera scultura vivente, capace di manifestare il Dio creatore e salvatore” (A.L. n. 11).
La famiglia cristiana è inviata a diffondere la gioia dell’amore della stupenda famiglia della Santissima Trinità: “Il Dio Trinità è comunione d’amore, e la famiglia è il suo riflesso vivente” (A.L. n. 11). Il Vangelo della famiglia è come una cascata di amore fresco, vivace e gioioso: sgorga dal cuore della Famiglia Trinitaria, Padre, Figlio, Spirito Santo; raggiunge la famiglia della Chiesa, nata come nuova Eva dal fianco aperto di Cristo, nuovo Adamo; si rende visibile, concreto e vitale nella famiglia, piccola chiesa domestica; infine, come lievito nuovo, fa crescere il desiderio di amore dell’intera famiglia umana.
Ogni famiglia si senta partecipe di questa cascata di amore, che dalla Santissima Trinità raggiunge e fa vivere l’intera umanità nella partecipazione gioiosa di tutto il cosmo creato.
Intoniamo insieme, uomini e creature, il canto di San Francesco, rimodulato dall’ansia apostolica di Papa Francesco: Laudato si’, mi’ Signore. La famiglia, immagine dell’amore di Dio, si fa voce di tutto il creato in cui risplendono sapienza e amore, forza e dolcezza, ne diventa testimone nella storia, che lascia nella creazione i suoi segni benefici da coltivare e le sue tracce dannose da riparare.
La famiglia è impegnata innanzitutto nell’ecologia umana con la ricerca dell’equilibrio sostenibile, sostenuto e amato tra tutti i suoi membri; in seguito unita, motivata e sapiente parteciperà all’ecologia sociale e naturale per il progresso e lo sviluppo dei popoli nella giustizia e nella pace con Dio, con i fratelli e con il creato. L’equilibrio sostenibile, sostenuto e amato si costruisce nella declinazione quotidiana dell’amore coniugale: esso deve entrare nella quotidianità, che non lo svilisce, ma gli offre infinite situazioni per manifestarsi ed esprimersi nelle sue forme più alte, più evangeliche e nella misura del dono di Cristo. Papa Francesco trova nell’inno alla carità della prima lettera di San Paolo ai Corinzi al capitolo 13 la declinazione dell’amore-carità; come ogni declinazione ha i suoi casi e ogni caso comprende numerose situazioni, che trovano la loro svolta nelle dimensioni esistenziali della carità.
Cara famiglia, San Paolo pone la declinazione con quindici casi, che, come tanti rivoli di grazia, raggiungono le situazioni interiori dei cuori e le relazioni intrecciate tra i tuoi membri. Si parte dalla magnanimità-pazienza per giungere alla fine nell’ultimo caso “tutto sopporta”. Il percorso contempla le dimensioni esistenziali della benevolenza, della guarigione dall’invidia, dell’umiltà, dell’amabilità, del perdono, del saper gioire con l’altro, fino al grappolo finale onnicomprensivo, in cui il sopporta non è sopportazione passiva, ma è l’ossatura del “tutto scusa, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta”.
Il risultato dell’amore-carità è meraviglioso e desiderato da tutti: “La carità non avrà mai fine” (1Cor 13, 8).
Se, come ama ripetere spesso il Papa, “il tempo è superiore allo spazio” (A.L. n. 3) non c’è spazio-esistenziale in cui prima o poi l’amore-carità non giunga a portare guarigione, novità e felicità. Veramente l’amore coniugale si eleva all’amore di Dio; riempie il tempo, raggiunge tutti gli spazi, porta il tempo nell’eternità, “è senza fine”, anzi letteralmente “non cade”.
Ogni famiglia è chiamata a trasformare la cascata dell’amore in un rivolo di grazia per la propria storia e il proprio ambiente vitale. La Parola di Dio della festa della Santa Famiglia in questo anno 2016 presenta la famiglia di Nazaret unita nelle difficoltà da affrontare; essa accetta di collocarsi dove il Signore vuole portare la sua presenza di salvezza. Si tratta del brano del Vangelo di Matteo al capitolo 2, 13-15.19-23, chiamato comunemente la fuga in Egitto. Il Signore non fugge, ma si associa alla condizione dell’umanità: Maria e Giuseppe, coppia unita nella difficoltà, la Santa Famiglia, profuga in Egitto, la terra della schiavitù, la Santa Famiglia, chiamata a vivere l’esodo della liberazione, “dall’Egitto ho chiamato mio figlio” (Os 1, 11), la Santa Famiglia, pronta a considerare la terra promessa non quella sognata, ma la Nazaret nascosta e umile, da cui partirà la potenza del profeta, sacerdote e re messianico.
Nell’icona evangelica sono rappresentate le famiglie profughe di tutti i tempi e le famiglie che sanno riconoscere nei cambiamenti il disegno di Dio, che vuole salvi tutti i suoi figli.
La famiglia cristiana vive tutto questo a partire da se stessa e per illuminare e soccorrere le condizioni di disagio materiale, sociale e spirituale di tante famiglie. Il verbo dominante dell’icona evangelica è prendere con sé; nell’esperienza familiare si vive l’accoglienza dell’altro (marito, moglie, figli) e poi è necessario sentire la forza dell’altro che si prende cura di te; perciò è l’icona della famiglia, che si mantiene compatta, per entrare e uscire unita dalle difficoltà. Non c’è violenza o forza, perché tutto avviene secondo l’intenzione del Dio creatore, stando l’uno di fronte all’altro, “gli occhi negli occhi, in un dialogo anche tacito, perché nell’amore i silenzi sono spesso più eloquenti delle parole. È l’incontro con un volto, un tu che riflette l’amore divino” (A.L. n. 12). Infatti dice il Cantico dei Cantici: “Il mio amato è mio e io sono sua” (Ct 2, 16).
Cara famiglia, vivi la tua unità nella dolcezza della consegna all’amore, nella responsabilità dell’accoglienza dell’amore, nella forte premura per non perdere l’amore. Prendi con te il desiderio della Chiesa, perché si possa declinare l’amore-carità anche nelle famiglie in difficoltà esterne e interne o ricostituite in un nuovo disegno.
“Gesù, Maria e Giuseppe, in voi contempliamo lo splendore del vero amore, a voi, fiduciosi, ci affidiamo” (A.L. n. 325).
 
 
 
                                                                                 
                                                                                                                      + Pasquale Cascio
                                                                                                                             arcivescovo
 
Sant’Angelo dei Lombardi, 30 dicembre 2016
Festa della Sacra Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
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Gocce di…serenità

Arcidiocesi di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia
Caritas Diocesana/Pastorale della Salute
 
Fondazione Don Gnocchi
 
Gocce di…serenità
6° edizione
 
In occasione delle feste natalizie i volontari della Caritas Diocesana sono lieti di trascorrere insieme ai pazienti e ai loro parenti momenti di…serenità
 
 
Programma
 
Martedì 27 dicembre, ore 15.30
 
Armonie musicali
con Gerardino e Lorenzo dei “Volsci”, con la partecipazione straordinaria di Edo, la Corale di Materdomini
 
Martedì 3 gennaio, ore 15.30
 
Tombolata della Befana
con i volontari ospedalieri della Caritas Diocesana
 
Mercoledì 4 gennaio, ore 15.30
Ensamble vocale e strumentale “Salerno Classica”
Anna Pietrafesa (soprano), Pellegrino Armellino (fagotto), Stefania Cucciniello (maestro accompagnatore), Luciano D’Elia (maestro e direttore)
 
Sabato 7 gennaio, ore 15.30
 
Concerto di Natale
della Schola Cantorum “Civitatis Jesualdine” di Gesualdo
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Scuola di formazione teologica 2016_2017

AI PARROCI,
AI RELIGIOSI E ALLE RELIGIOSE,
AI CATECHISTI,
AGLI ASPIRANTI CATECHISTI E
A TUTTI GLI OPERATORI PASTORALI
LORO SEDI
 
Carissimi/e,
siamo giunti alla terza tappa del nostro cammino di formazione proposto dall’Ufficio Catechistico diocesano. Si intende fare un piccolo passo in avanti nel cercare di dare ai nostri incontri, strutturati come nei due anni scorsi, una dimensione più organizzata e precisa anche nella denominazione: “Scuola di Formazione Teologica e Pastorale per Catechisti e Operatori Pastorali”. 
Avendo affrontato nei due anni precedenti la dimensione spirituale e poi quella biblica, ora si passa alla teologia sistematica-dogmatica, pertanto, l’anno che andremo a vivere sarà dedicato all’approfondimento della figura di Cristo e del Suo ruolo nell’economia della salvezza.
I parroci, i catechisti che già offrono il loro servizio, gli aspiranti e chiunque desideri avvicinarsi e riflettere sulle tematiche proposte, sono invitati a partecipare. Quest’anno gli incontri di formazione saranno tre, durante i quali ci sarà di aiuto don Piercarlo Donatiello.
La riflessione e la meditazione avranno la loro fonte e il loro culmine nella Giornata di Spiritualità, così come si evince dalla Programmazione Pastorale.
Di seguito, per consentire di aggiornare la propria agenda, vengono indicate le date degli incontri e i temi affrontati:
 
ZONA EST: zona di Conza – zona di Bisaccia e Parrocchia di Lioni
SEDE: Conza della Campania – Oratorio parrocchiale
Lunedì 19 dicembre 2016, ore 19-20
TITOLO: «“Ma voi chi dite che io sia?” (Mt 16,15). La figura di Cristo a partire dal Vangelo di Matteo».
Lunedì 20 febbraio 2017, ore 19-20
TITOLO: «”Il Signore nostro Gesù Cristo, perfetto nella sua divinità e perfetto nella sua umanità”. Il Simbolo di fede del Concilio di Calcedonia (451 d.C.)».
Lunedì 15 maggio 2017, ore 19-20
TITOLO: «“Il Verbo di Dio, fatto uomo, per la salvezza di tutti” (cf GS 45). Riflessioni   sulla missione salvifica di Cristo nell’ottica del pluralismo religioso».
 
ZONA OVEST: zona Sant’Angelo dei Lombardi (esclusa Parrocchia Lioni) e Nusco
SEDE: Abbazia del Goleto
Martedì 20 dicembre 2016, ore 19-20
TITOLO: «“Ma voi chi dite che io sia?” (Mt 16,15). La figura di Cristo a partire dal Vangelo di Matteo».
            Martedì 21 febbraio 2017, ore 19-20
TITOLO: «”Il Signore nostro Gesù Cristo, perfetto nella sua divinità e perfetto nella sua umanità”. Il Simbolo di fede del Concilio di Calcedonia (451 d.C.)».
Martedì 16 maggio 2017, ore 19-30
TITOLO: la coscienza di Gesù
 
Giornata diocesana di spiritualità per i partecipanti al corso:
giovedì 30 marzo 2017, ore 16-19.30, Abbazia del Goleto.
La partecipazione attenta e motivata ci spinge ad insistere sulle modalità e i metodi sperimentati. Sentiamoci, inoltre, stimolati ad allargare gli inviti, valorizzando il nostro convenire come occasione di arricchimento nella fede.
Nell’attesa di incontrarci, vi auguriamo serenità e gioia nel Signore in preparazione alle festività natalizie vicine.
Sant’Angelo dei Lombardi, 6 dicembre 2016.
+ Pasquale Cascio
    Arcivescovo
Commissione Evangelizzazione e Catechesi
 
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Percorso per i lettori

Ufficio Liturgico Diocesano
COMMISSIONE MINISTERI ISTITUITI  Percorso diocesano per i Lettori

 

  Incontri nelle zone pastorali Zona pastorale di Sant’Angelo dei Lombardi          10 dicembre 2016 -Abbazia del Goleto-Ore 16:00                                                                                                                                                       Zona pastorale di Conza                                           12 marzo 2017-Sale parrocchiali Materdomini (Av)-Ore 16:00                                                                                                                                                                   Zona pastorale di Nusco                                           12 febbraio 2017-Centro di Comunità Montella (Av)-Ore 16:00                                                                                                                                                                   Zona pastorale di Bisaccia                                        5 marzo 2017-Salone parrocchiale Calitri (Av)-Ore 16:00                                                                                                                                                                    

Incontro diocesano                                                    Giornata di spiritualità-“La mensa della Parola”

                                                                                  30 aprile 2017-Abbazia del Goleto-Ore 17:00 

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Incontri coppie_responsabilià genitoriale

Carissimi/e
La gioia e la grazia del Signore presenti nei nostri cuori, alimentate dai momenti personali e diocesani vissuti durante lo scorso anno giubilare, ci confortano e ci sostengono nel nostro cammino pastorale.
Il nuovo Anno Liturgico, che andiamo ad inaugurare con la celebrazione del 21 novembre prossimo, ci vedrà impegnati nel prosieguo della riflessione sull’Iniziazione Cristiana; pertanto il legame strettissimo tra Battesimo e Confermazione ci invita a non tralasciare la pastorale battesimale. La riflessione e l’esperienza del cammino degli ultimi tre anni ci hanno fatto comprendere che è vitale partire dalle coppie di nubendi e dalle giovani famiglie costituite. Il loro coinvolgimento risulta quanto mai edificante e fondante per favorire una maggiore consapevolezza del sacramento richiesto per i loro figli e la responsabilità genitoriale di cui sono investiti.
Il cammino di integrazione dei percorsi passa quest’anno attraverso la collaborazione dell’Ufficio Catechistico Diocesano e il Centro Diocesano per la Pastorale della Famiglia. Le varie proposte si concretizzano in incontri rivolti alle coppie di pastorale battesimale parrocchiale, le coppie di nubendi, le coppie che in qualche modo stanno già facendo un cammino catecumenale e le famiglie giovani.
Le date che vi andiamo a proporre sono le seguenti:
27 novembre 2016: “Lo stile della gratuità segno della grazia del sacramento”;
4 dicembre 2016: “Spiritualità coniugale”;
5 febbraio 2017: “Paternità e maternità responsabili riguardo alla riscoperta della fede nella coppia”;
19 febbraio 2017: Approfondimento sull’esortazione apostolica “Amoris Laetitia”.
Gli incontri si svolgeranno sempre di domenica alle ore 19,00 presso l’Abbazia del Goleto.
Alla luce di ciò che vi abbiamo esposto, siamo convinti che questa può essere una modalità percorribile, per costruire relazioni sempre più vere capaci di avvicinare e accogliere le famiglie giovani, spesso ai margini e che richiedono una nostra maggiore attenzione. Riteniamo importante che le famiglie mature e già impegnate nella collaborazione pastorale si affianchino in questo percorso con la speranza di coinvolgere le realtà parrocchiali.
Affidando il nostro percorso a Maria, regina della famiglia, salutiamo cordialmente.
 
Ufficio Catechistico Diocesano                                          Centro Diocesano per la Pastorale della Famiglia
 
Sant’Angelo dei Lombardi, 11 novembre 2016.
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Pellegrinaggio diocesano Roma-Musei Vaticani

Arcidiocesi di sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia
Ufficio Pastorale Tempo Libero, Turismo e Sport, Pellegrinaggi
 
Pellegrinaggio Diocesano
3-4 gennaio 2017
 
Roma: (Musei Vaticani-Cappella Sistina-Giardini Vaticani)
 
Santuario Divino Amore
 
Abbazia di Montecassino
 
Quota di partecipazione € 150,00
 
Informazioni e iscrizioni:
don Rino Morra (3381494720)
Gerardo Cetta (3481478977)
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Anniversario dedicazione Chiesa Cattedrale

Carissimi,
 
l’esperienza di comunione del Convegno Diocesano “Confermare la bellezza della fede”, la stimolante presenza del Cardinale Francesco Montenegro nel Convegno Diocesano delle Caritas parrocchiali, il desiderio di camminare uniti come Chiesa in questo territorio ci aiutano a vivere con rinnovato entusiasmo la Celebrazione Eucaristica del 21 novembre alle ore 18 nella nostra Chiesa Cattedrale, nell’anniversario della sua dedicazione, per dare inizio al nuovo anno pastorale.
Tutti siete invitati, perché il popolo di Dio si ritrova insieme, riparte unito e cammina nella medesima direzione.
Siamo sempre più coscienti dell’appartenenza a questa nostra Chiesa nel trentesimo anniversario della sua attuale costituzione; i legami di fraternità chiedono di essere rinsaldati, grazie alla maggiore conoscenza reciproca, al leale esercizio dei ministeri e alla valorizzazione dei carismi per l’utilità comune.
Nell’attesa saluto tutti cordialmente e, affidandovi a Maria, Madre della Chiesa, vi benedico.
                                                                                  
                                                                                                                     + Pasquale Cascio
                                                                                                                             arcivescovo
Sant’Angelo dei Lombardi, 9 novembre 2016
Dedicazione della Basilica Lateranense
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