Consacrazione nell’Ordo Virginum di Sonia Marano
Giornata del ringraziamento_Morra De Sanctis (Av)_ 22 novembre 2015
Programma:
piazza Francesco De Sanctis
10.00 accoglienza
10.15 saluto di Pietro Gerardo Mariani
Sindaco di Morra De Sanctis
10.30 intervento Salvatore Loffreda
Direttore provinciale Coldiretti Avellino
11.00 benedizione degli agricoltori e delle macchine agricole
Chiesa Madre
11.30 Celebrazione Eucaristica
presieduta da S.E. Mons. Pasquale Cascio
Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia
piazza Francesco De Sanctis
12.30 momento conviviale
PELLEGRINAGGIO A LOURDES
7 GIORNI dal 18 al 24 Settembre 2015
PROGRAMMA
1° Giorno: Venerdì 18 Settembre > SANT’ANGELO dei LOMBARDI – SANREMO
Ritrovo di signori partecipanti in luoghi ed orari da stabilirsi. Sistemazione in Bus GT e partenza via autostrada con soste di ristoro lungo il percorso. Pranzo in ristorante lungo il percorso. Arrivo in serata a Sanremo, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
2° Giorno: Sabato 19 Settembre > SANREMO – NIMES – CARCASSONE – LOURDES.
Prima colazione e partenza per Lourdes; soste di ristoro e pranzo in ristorante a Nimes. Arrivo a Carcassone, visita del centro medievale e proseguimento per Lourdes. Arrivo in serata, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
3° Giorno: Domenica 20 Settembre >LOURDES
Partecipazione alla Santa Messa Internazionale. Partecipazione alla suggestiva Via Crucis. Processione del Santissimo. Processione del Flambeaux. Visite personali alla Grotta. Pensione completa.
4° Giorno: Lunedi 21 Settembre > LOURDES
Santa messa celebrata dai nostri sacerdoti alla Grotta di Massabielle. Visita alle Basiliche di Lourdes. Nel pomeriggiovisita ai luoghi di Bernardette. Dopo cena momento di riflessione e preghiera al di là del Gave, di fronte alla Grotta delle Apparizioni con i nostri sacerdoti. Pensione completa.
5° Giorno: Martedì 22 Settembre > LOURDES – NIMES
Prima colazione e mattinata libera per visite individuali alla Grotta e shopping. Pranzo e partenza per Nimes, arrivo in serata e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
6° Giorno: Nimes > PRINCIPATO DI MONACO – SANREMO
Prima colazione in hotel e partenza. Arrivo al Principato di Monaco. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita della città di Montecarlo. Proseguimento per Sanremo. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
7° Giorno: SAN REMO > FIRENZE CERTOSA – SANT’ANGELO DEI LOMBARDI
Prima colazione e partenza per Sant’Angelo dei Lombardi, soste di ristoro e pranzo in ristorante a Firenze Certosa. Arrivo previsto in serata.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: € 650,00 (Supplemento singola €. 180,00).
LA QUOTA COMPRENDE: viaggio in Bus GT, sistemazione in albergo 3***, in camere doppie/matrimoniali, tutte con servizi privati, trattamento di pensione completa dal pranzo del primo giorno al pranzo dell’ultimo giorno. Bevande ai pasti (in misura di ¼ di vino e ½ di acqua minerale). Assicurazione navale medico no stop. Libretto delle preghiere, manuale del Pellegrino a Lourdes, Foulard, distintivo e borsa porta documenti.
LA QUOTA NON COMPRENDE: escursioni facoltative, mance, facchinaggi, e tutto quanto non indicato ne “la quota comprende”.
Documenti: Carta d’identità valida per l’espatrio.
I posti saranno assegnati secondo l’ordine di iscrizione.
Per informazioni e prenotazioni:
Don Rino Morra 338.1494720- Ufficio pastorale Tempo Libero, Turismo e Sport. Pellegrinaggi
Don Cosimo Epifani 349.7421809- Parroco Santa Maria di Nazareth, Monteverde
Sig. Gerardo Cetta 348.1478977- Parrocchia Sant’Antonino Martire, Sant’Angelo dei Lombardi
“Sono nostri fratelli e sono parte storica di una terra nobile e laboriosa, che storicamente ha provato sacrifici e sofferenze, senza mai stancarsi di dare un prezioso apporto all’economia campana e nazionale soprattutto attraverso il duro lavoro dei campi. Ora proprio quei campi, fonte di sopravvivenza più che di ricchezza, insieme a tante abitazioni e a molti opifici ed esercizi commerciali, sono stati violentati e fortemente danneggiati dalla furia delle piogge alluvionali di questi giorni.
In questi momenti di grande dolore e prostrazione noi Vescovi della Campania, con il Presidente della Conferenza, Card. Crescenzio Sepe, ci stringiamo all’Arcivescovo Mons. Andrea Mugione e a tutte le popolazioni sannite per far sentire loro vicinanza, solidarietà, conforto e condivisione, mentre vogliamo lanciare un appello a tutte le persone di buona volontà: “Non lasciamoli soli!”. Sono nostri fratelli che hanno diritto ad una casa, al vitto, al lavoro benché poco, alla proprietà perduta. Sono stati messi in ginocchio. Hanno diritto a rialzarsi. Lo vogliono con forza, come stanno dimostrando in questi giorni. E noi li dobbiamo aiutare. Abbiamo il dovere cristiano e civico di farlo. Dobbiamo dimostrare di appartenere alla stessa famiglia umana, in nome di quel Cristo Che è venuto per sanare e guarire, per rialzare Lazzaro morto.
E’ questo l’invito che noi Vescovi della Campania sentiamo di rivolgere a tutti, a partire dalle comunità ecclesiali locali, alle Istituzioni civili, al mondo imprenditoriale, ai cittadini, perché ciascuno faccia la sua parte e rapidamente. Ne va di mezzo la vita di ogni famiglia, di uomini e donne, di anziani, giovani e bambini.
L’economia dei luoghi, già molto compromessa, non consente attese e lungaggini burocratiche, né tantomeno tollera speculatori e disonesti che si fanno vivi proprio nelle sventure e che vanno cacciati e denunciati senza indugio.
La Chiesa della Campania si pone accanto alle popolazioni, pronta a fare quadrato e a lavorare in sinergia con tutti, con le Amministrazioni pubbliche, con i movimenti e le associazioni, con le organizzazioni varie, con i cittadini che volontariamente si prodigano senza sosta. Le Caritas di ogni diocesi e di ogni parrocchia continueranno a svolgere, come già stanno facendo e sempre con maggiore impegno, la loro attività assistenziale, umanitaria, morale, di sostegno e di ascolto.
Non possiamo, comunque, non ricordare e sottolineare che la salvaguardia del Creato e la difesa dell’ambiente sono presupposti funzionali alla vita di ogni persona e alla sua sacralità e per questo sono i capisaldi del bene comune. Non dimentichiamolo e non dimentichiamo le comunità del Sannio che sono gravemente in ginocchio!”.
I VESCOVI DELLA CAMPANIA